È arrivato un altro fine settimana da poter dedicare al relax. Se volete passare una domenica diversa visitate la Valle Vertova una delle più suggestive nella provincia bergamasca.
Attraversata da numerosi itinerari è un luogo ideale per gli amanti del trekking o per chi vuole trascorrere una giornata in famiglia. Non perdetevi il sentiero principale, semplice e suggestivo.
Il sentiero delle Cascate di val Vertova
Il sentiero delle cascate di val Vertova è il più pittoresco. Si snoda a lato di un torrente che nutre, oltre numerose cascate, le cosiddette “marmitte dei giganti”, pozze d’acqua pura scavate nella roccia.
Il percorso parte dal GAV (Gruppo Alpini Vertovese, qui trovate come raggiungerlo), dove sarete obbligati ad abbandonare l’auto per proseguire a piedi.
Si trova alla base del canyon scavato dal fiume Vertova. Grazie a questa sua caratteristica vi troverete davanti ad un sentiero per lo più pianeggiante con salite poco impegnative.
Se non siete esperti e volete passare una giornata tra la natura è il luogo ideale.
Il primo tratto di sentiero vi da il benvenuto convogliandovi all’interno di un tunnel generato dall’intreccio dei rami degli alberi circostanti.
Proseguendo oltre inizia la serie di cascate che caratterizzano la valle.
Non immaginatevi salti d’acqua di centinaia di metri come nelle foto dei parchi americani. Cascate alte quanto un giocatore di basket creano una meravigliosa sinfonia che rilassa e libera la mente.
Il resto è tutto silenzio, silenzio di una valle in ombra che non disturba e non vuole essere disturbata.
L’acqua è pulita e trasparente con richiami di verde smeraldo nelle pozze alla base delle cascate. Durante la camminata incontrerete dei piccoli guadi in cui questa linfa purissima interrompe il vostro cammino.
Per evitare di bagnarsi, soprattutto nella stagione invernale, sono stati inseriti dei blocchi di cemento ai lati su cui potete camminare.
Il primo guado è senza dubbio il più affascinante, qui due piccole cascate si tuffano nelle verdi acque della marmitta dei giganti.
In un ora/un ora e mezza potete concludere il percorso.
La fine (la parte meno estetica) è definita da una cancellata e blocchi di cemento che rovinano la natura del paesaggio. Ma se vorrete potrete scavalcare e proseguire, a voi la scelta!
Informazioni utili
Valle vertova come arrivare
Se il percorso vi ha incuriosito sappiate che raggiungere valle Vertova in auto è molto semplice.
La strada lineare non prevede tornanti o tratti difficoltosi, solo l’ultimo chilometro si restringe notevolmente creando piccoli disagi all’incontro di una macchina in carreggiata opposta.
Se avete il navigatore potete cercare il GAV Gruppo Alpinisti Vertovesi a Vertova e impostarlo verso questa direzione. Il parcheggio si trova di fronte alla struttura dedicata agli alpini.
Arrivando da Milano o Venezia prendete l’autostrada A4 ed uscite a Bergamo (il tratto Agrate Brianza-Bergamo costa 2 euro).
Da qui seguite prima le indicazione per Torre Boldone e poi per Vertova, fino a raggiungere il centro abitato. Nel paese troverete cartelli turistici che indicano il tratto finale di strada per raggiungere le cascate.
Il percorso come anticipato si stringerà notevolmente. Passerete per una piccola piazzola, in cui è posizionata una cartina dell’intera area, per proseguire fino al Circolo della valle.
Andate ancora avanti.
Vi troverete di fronte a una stretta via che in pochi minuti vi condurrà al parcheggio. Eccovi pronti per partire.
Come mi vesto per un'escursione in valle Vertova?
Noi abbiamo visitato la valle a fine Gennaio dopo una nevicata moderata.
Ma a prescindere dal periodo e dalle condizioni nella valle il sole è raro.
Visitando il sentiero delle cascate di val Vertova in una giornata invernale e fredda non avrete altro modo di scaldarvi se non attraverso i vostri vestiti.
Si ma quindi come mi vesto? un abbigliamento termico e caldo è la soluzione giusta. Potresti vestirti così:
- Intimo termico: o comunque un primo strato caldo per isolarvi dal freddo
- Felpa di lana: mantenre il calore che generate durante la camminata
- Giacca: meglio se pesante e da sci
- Scarponi: se andate durante un periodo nevoso, altrimenti normali scarpe da trekking vanno bene
- Guanti: anche leggeri per proteggere le mani
Poi dipende dalla resistenza al freddo di ognuno di voi. Noi siamo molto freddolosi!
In inverno fate attenzione ai frequenti tratti ghiacciati del sentiero, soprattutto nei passaggi in salita.
Per superare queste zone senza cadere abbiamo inventato un metodo infallibile che condividiamo con voi: la camminata a quattro zampe di Gollum. Con noi ha funzionato.
Cosa metto nello zaino
Il sentiero che unisce le cascate di val Vertova è breve e semplice, per questo non è necessario un particolare equipaggiamento. Se partite in tarda mattinata ricordate di portare con voi il pranzo al sacco e bevande.
Una volta superato il GAV non vi sono ne bar ne ristoranti
Quindi per un’escursione in questa valle basta portare con voi:
- Pranzo al sacco
- Filtri e cavalletto: Se amate la fotografia vi sono scorci molto carini per immortalare l’acqua delle cascate con effetto seta.
Potrete così partire con uno zaino leggero e godervi la vostra giornata tra la natura di valle Vertova.
Se amate la natura e in particolar modo le cascate esiste un percorso molto più scenografico in val Perino. Un sentiero che unisce 5 magnifici getti d’acqua nati a poca distanza uno dall’altro.
Agli orridi di Uriezzo invece potete camminate sul fondo fresco di un ghiacciaio ormai estinto, uno spettacolo a costo zero.