Whale watching in Norvegia: come scegliere l’escursione

Lo sapete che la Norvegia Settentrionale è uno dei posti migliori al mondo per un’escursione di Whale Watching?

Nel suo mare potete incontrare numerosi giganti tra cui il capodoglio, le megattere minori e le orche. Le compagnie che offrono i safari sono numerose e dai prezzi disparati.

Come scegliere tra due escursioni che promettono lo stesso a costi così differenti?

Nel nostro itinerario abbiamo avuto la possibilità di testare le due principali tipologie di whale watching, per aiutarvi nella scelta dell’escursione per l’avvistamento delle balene in Norvegia.

Whale watching via gommone

L’escursione avviene su un piccolo gommone da dieci sedute, poste su due file al centro dell’imbarcazione. Questa caratteristica vi garantisce una visuale a 360° sul mare e la possibilità di arrivare a una distanza ravvicinata dagli amici cetacei.

Il numero limitato di persone è un altro vantaggio di questa tipologia di Whale whatching.

Il perché è molto semplice. All’apertura di un negozio, il primo giorno di saldi, preferireste dover spintonare centinaia di persone o godervi la ricerca della migliore offerta insieme ad altri dieci compagni?

Un’opportunità da non sottovalutare è la possibilità di nuotare con le Orche. In condizioni ideali potrete immergervi nel loro habitat per scoprire la loro vita sotto la superficie. Cose da pazzi vero?

Questa attività però non è permessa in ogni area della Norvegia. I luoghi che offrono questi servizi sono le isole Lofoten e Andenes.

La compagnia di Whale Watching vi fornisce il necessario per affrontare il clima norvegese.

Una muta per lo snorkeling e un tuta termica per proteggervi dal freddo, ma non basterà. Se affrontante l’avvistamento cetacei in inverno il gelo è letale.

L’abbigliamento che possiamo consigliarvi è:

  • Doppio intimo di tessuto termico o lana (magliette e pantaloni lunghi e aderenti)
  • Pile o felpa termica
  • Maglione 100% lana
  • Doppie calze in lana o tecniche
  • Pantaloni e giacca da sci
  • Scarponi da neve imbottiti
  • Sciarpa
  • Guanti e sotto guanti
  • Cappello

Sopra a tutto potrete inserire la tuta fornita dalla compagnia e completare l’effetto “omino Michelin”.

Potrebbe sembrarvi esagerato, tutto dipende dalla temperatura esterna. Ricordatevi però che passerete ore su un gommone, dove l’aria generata della velocità e il vento giocano a vostro sfavore.

Se avete macchine fotografiche portate con voi un k-way per proteggerle durante il tragitto. Questo non solo in caso di pioggia ma anche di di mare mosso, in quanto sarà inevitabile venire colpiti dagli schizzi generati dall’impatto del gommone sulle onde.

Le escursioni per l’avvistamento cetacei non vengono annullate in caso di neve o leggera pioggia. L’unico problema per queste compagnie è il forte vento, che provoca problemi di navigazione.

La nostra esperienza di whale watching in Norvegia

Noi siamo partiti da Andenes, prenotando qualche giorno prima visto la grande richiesta. Purtroppo siamo stati sfortunati. Nonostante tre gommoni perlustravano la zone, non abbiamo avvistato nulla.

Le Sperm Whale erano in profondità mentre le orche ancora a Nord (nelle vicinanze di Tromso). Dopo tre ore e mezza passate in mare mani e piedi hanno perso ogni sensibilità. I gradi erano cinque sotto zero.

Al rientro la compagnia ha scontato il biglietto del 50 % ad ogni passeggero.

Prima di ripartire ci siamo ritrovati tutti in un edifico per riscaldarci con zuppa calda, tè e caffè.

Qui un’esperta biologa ci ha intrattenuto informandoci su i comportamenti di questi animali, conferenza interessante.

Whale watching via barca

Le escursioni per l’avvistamento cetacei avvengono su barche che possono ospitare da 40 a 100 persone. Questa imbarcazione offre la possibilità di stare sottocoperta al caldo e uscire solo quando avviene l’avvistamento.

Un grande vantaggio, che però gioca a sfavore della visibilità sul mare. Il numero elevato di persone a bordo e la tipologia di nave non vi consentiranno una visuale a 360°. Questo vi farà perdere parte dello spettacolo, come quando andate al cinema e un signore enorme si siede proprio davanti a voi.

Avendo a disposizione una calda sottocoperta la compagnia di Whale Watching non fornisce alcun tipo di abbigliamento. Ma all’esterno la situazione è simile alla precedente. Per questo consigliamo lo stesso abbigliamento, Con giacca e pantaloni impermeabili.

Le escursioni vengono annullate solo in caso di forte vento o bufere. Portate con voi una protezione per la macchina fotografica e un panno per asciugare l’obbiettivo in caso di neve o pioggia.

La nostra esperienza di whale watching in Norvegia

Il secondo tentativo di Whale watching ha luogo a Tromso. Raggiungiamo il fiordo, casa dei cetacei, dopo un’ora di navigazione.

Il mare ricco di aringhe attira le orche. Ne abbiamo contate un decina, ma forse erano anche di più. Siamo stati fermi ad ammirare questi grandi dominatori del mare per un’altra ora.

In mezzo a esemplari più grossi si riconosceva la delicatezza di qualche cucciolo. Prima ancora dell’avvistamento abbiamo occupato i posti migliori, sulla prua, per goderci il paesaggio.

Purtroppo con l’aumento del vento l’escursione è finita. Durante il rientro ci siamo scaldati con una buona zuppa accompagnata dal pane e una fetta di torta.

Prezzi ed informazioni utili

Costo delle escursioni per l'avvistamento cetacei

Whale watching in gommone (Andenes): 1750 NOK (180 euro circa, in base al cambio).

Whale watchinng in barca (Tromso): 1200 (125 euro circa).

Nel costo delle escursioni in gommone, come descritto prima, è inclusa l’attrezzatura necessaria alla visita (una tuta termica e muta se necessaria).

In entrambe le escursioni le compagnie di whale watching tengono brevi incontri per approfondire le conoscenze dei partecipanti rispetto questi magnifici cetacei.

Alla fine dell’escursione è prevista una zuppa calda con pane per riscaldarsi , tè o dolce in base alla compagnia.

In caso di mancato avvistamento la maggior parte delle compagnie rimborsa il biglietto, o almeno una percentuale. Prima della prenotazione controllate sul sito o chiedete informazioni al riguardo.

Il periodo migliore per l'avvistamento dei cetacei in Norvegia

Il periodo migliore per avvistare le balene in Norvegia varia in base al luogo che scegliete per prenotare l’escursione.

Ad Andenes i mesi migliori sono quelli invernali, quando branchi di aringhe raggiungono il fiordo di Andfjord, a est del paese. La grande quantità di cibo richiama numerose specie di cetacei, tra cui megattere, balenottere comuni, oche e capodogli.

Ma è possibile prenotare escursioni anche in estate. In questi mesi il fiordo è frequentato principalmente da Capodogli, ma in casi fortunati è possibile imbattesti anche in orche e globicefali. Essendo animali liberi nulla può esser dato per certo.

Se scegliete di partire da Tromso la stagione migliore rimane l’inverno, da ottobre a febbraio. Quando i cetacei si avvicinano alle coste per nutrirsi di aringhe.

In Nuova Zelanda per l’avvistamento cetacei siamo usciti sia in barca e in elicottero. Ma è stata la Norvegia, attraverso l’avventura in gommone, a regalarci le emozioni più forti. Un’unione completa con il mare. Vi sentite come dentro a un documentario, pronti ad accarezzare gli abitanti dei mari.

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