Itinerario a Madeira, cosa vedere in un on the road
Siamo pronti a scoprire un nuovo territorio. Abbiamo bisogno di un luogo in cui la natura sia sovrana, per poterci perdere nel suo silenzio e staccare dalla quotidianità.
Colpiti dalle fotografie online del piccolo arcipelago di Madeira prenotiamo un volo. Abbiamo due settimane a disposizione per scoprire ogni angolo dell’isola.
Ecco il nostro itinerario a Madeira, un on the road tra scogliere e foreste.
Durata itinerario consigliata: 10-12 giorni
Funchal, la capitale dell'arcipelago
Atterriamo all’aeroporto di Funchal nel primo pomeriggio.
Ritirata l’auto a noleggio, che noi abbiamo preso con Sixt, ci dirigiamo veroso il centro della capitale.
Dedichiamo questo pomeriggio alla scoperta delle vie della città, provando piatti e bevande tipiche.
Da Porto Cruz alle tipiche case di Santana
In mattinata raggiungiamo Porto da Cruz, un piccolo villaggio caratteristico sulla costa nord orientale dell’isola di Madeira.
Visitiamo la spiaggia e passeggiamo sul lungomare prima di fermarci in uno dei ristoranti del piccolo paese affacciati sul mare.
Ci dirigiamo al Miradouro do Guindaste. Questo è un punto panoramico da cui è possibile ammirare la costa nord dell’isola, fino alla punta di San Lorenzo.
Il resto del pomeriggio lo dedichiamo alla visita delle caratteristiche case di Santana, prima di rientrare a Funchal.
Trekking alla punta di San Lorenzo
Si parte ancora prima dell’alba per raggiungere il punto più orientale dell’isola.
Quattro chilometri di trekking ci dividono dalla punta di San Lorenzo, dove vogliamo ammirare l’alba. Scogliere a picco sull’oceano e piccole calette nascoste caratterizzano questa penisola.
Passiamo qui buona parte della giornata prima di rientrare a Funchal.
Pico do Areiro e Pico Ruivo
La sveglia suona prima dell’alba.
Raggiungiamo pico do Arieiro per ammirare l’alba da una delle vette più alte di Madeira. Questo è anche il punto di partenza del trekking più famoso dell’isola.
Appena sorto il sole partiamo lungo il sentiero 1, per raggiungere Pico Ruivo, il monte più alto.
L’intero percorso ha una lunghezza di 14 km, con una vista costante sulle montagne di Madeira, che nelle giornate di sole può raggiungere l’oceano.
Dedichiamo l’intera giornata a questa bellissima escursione.
Whale watching e Levada do Caldeirao Verde
Ci dirigiamo verso il porto di Funchal. Oggi abbiamo la prima uscita in barca per l’avvistamento dei delfini e delle balene.
Inoltre con alcune compagnie è possibile anche nuotare nell’oceano con i delfini. È la nosta giornata fotunata, riusciamo ad immergerci con questi fantastici animali.
Nel tardo pomeriggio ci avviamo verso Santana per raggiungere la Levada do Caldeirao Verde. Un sentiero perso nelle foreste dell’entroterra, che raggiunge numerose cascate.
La vereda do Larano, da Machico a Porto da Cruz
Un altro trekking ci aspetta lungo la costa nord, la vereda do Larano. Questo è un setiero con numerosi punti panoramici lungo la costa, che collega Machico a Porto da Cruz.
Ci rilassiamo sulla spiaggia del piccolo villaggio, prima di tornare indietro percorrendo lo stesso sentiero.
Funchal, kayak lungo la costa
Raggiungiamo il porto di Funchal, una nuova escursione ci aspetta. Siamo pronti per il tour in kayak lungo la costa e la riserva naturale di Grarajau.
L’escursione dura l’intera mattinata. Il pomeriggio lo dedichiamo nuovamente alla capitale, prima di dirigerci, verso sera al pico do Arierio.
Qui ammiriamo il sole tramontare dietro le montagne di Madeira, uno scenario meraviglioso.
La Cascata dos Anjos e la levada 25 Fontes
Ci spostimo lungo la costa sud per raggiungere Ponta do Sol, dove è presente la carattiristica Cascata dos Anjos.
Questa cascata precipita, dalla motagna adicente, direttamente sulla strada.
Il pomeriggio ci dirigiamo verso una delle più famose levadas, quella per raggiungere la cascata di Risco e le 25 Fontes. Un paesaggio unico, tipico dell’entroterra di Madeira, vi accompagna per l’intera escursione.
Whale watching e la cascata do Inferno
Siamo di nuovo al porto di Funchal. Tentiamo una nuova uscita per l’avvistamento delle balene.
Rientriamo in tarda mattinata, anche questa volta senza aver avvistato nessun esemplare di balena.
Nel tardo pomeriggio ci dirigiamo nuovamete verso Santana per intraprendere la levada Caldeirão Verde, ma questa volta proseguiamo fino la cascata do inferno.
Questo è un posto magico immerso nella foresta, in cui il tempo sembra fermarsi.
Ribeira da Janela, Seixal e la foresta di Faial
Ancora una volta la sveglia suona molto presto. Ancora prima dell’alba raggiungiamo Ribeira da Janela, per ammirare l’alba sull’oceano, in un punto in cui grandi faraglioni scenografici si innalzano dal mare.
Sorto il sole ci dirigiamo a Seixal, per passare la mattinata sulla spiaggia nera e a scoprire le sue piscine naturali.
Solo nel pomeriggio raggiungiamo Faial per esplorare la sua magnifica foresta.
Il giorno del rientro
Appena svegli ci dirigiamo in aeroporto. Il nostro viaggio è giunto al termine.