itinerario della scozia, on the road nella natura
Due settimane a disposizione per vivere e conoscere un territorio. Serve una meta non tropo lontana, capace di unire l’amore per la natura ad un viaggio on the road.
Un viaggio in Scozia è la perfetta combinazione di questi elementi. Un itinerario on the road in queste terre non può che risaltare la magnificenza delle highland e dell’intero paese.
Ecco il nostro itinerario in Scozia, un on the road in tenda attraverso questa stato.
Durata itinerario consigliata: 13-15
Da Edimburgo alla valle di Glencoe
Da Liverpool proseguiamo il nostro viaggio verso la Scozia.
Di prima mattina, ancora prima dell’alba, raggiungiamo l’abazzia di St.Merlose, fondata nel 1136. Gli orari di apetura variano in base alle stagioni e il costo è di £6
Continuiamo il nostro viaggio in Scozia e raggiungiamo la capitale capitale, Edimburgo.
Dediciamo il resto della mattinata alla visita della città. Visitiamo la parte veccchia, Royal Mile, Calton Hill e altre numerosi punti di riferimento incontrati durante il nostropercorso.
Il pomeriggio è interamente dedicato alla valle di Glencoe.
Questa è considerate la più spettacolare della Scozia, per le sue forme verdi e sinuose. Solo percorrendola in auto si rimane affascianti dalla sua bellezza.
I trekking alla scoperta della valle sono numerosi. Uno dei più famosi è il sentiero che raggiunge la lost valley, a cui noi abbiamo dedicato il nostro tempo.
Loch Ness e il castello Urquhart. Arrivo ad Inverness
In mattinata raggiungiamo Loch Ness. Facciamo una breve sosta sulle sponda del lago nel piccolo paese di Fort Augustus.
Solo dopo pranzo raggiungiamo le rovine del castello Urquhart. Il castello sorge direttamente sul lago e il biglietto d’ingresso costa £ 8,50
L’ultima meta della giornata è la cittadina di Inverness. Dopo una visita della città mangiamo pietanze tipiche in uno dei numerosi ristoranti.
Duncansby Head e Dunnet Head
l’intero giorno è dedicato alla visita delle scogliere a nord-ovest della Scozia.
Da John o’Groats raggiungiamo Duncansby Head, da cui parte il sentiero per raggiungere gli omonimi stacks. Questa rimane una delle Scogliere più belle visitate in Scozia
Dunnet Head è il faro posto sul ciglio di un’isolata scogliera che visitiamo nel pomeriggio. L’omonima spiaggia, di sabbia bianchissima è accessibile dall’info point presente vicino al Caravan and motorhome.
Durness e le Smoo Cave
Durness è la nostra destinazione. Lungo la strada è possibile fare meta lungo Strathy point lighthouse, per visitare il faro e la scogliera.
L’area circostante a Durness è una delle più belle di Scozia. Qui grotte, spiagge bianche e acque smeraldo compongono il territorio.
Il primo punto di interesse a cui dedichiamo qualche ora è la Smoo Cave, la più grande grotta costiera Scozzese.
Da qui proseguiamo per raggiungere Sango bay e balnakeil le numerose spiagge di sabbia bianca che caratterizzano l’intera costa.
Dedichiamo l’intera giornata quest’area prima di proseguire il nostro viaggio.
Blairmore e la Sandwoodbay
Raggiungiamo Blairmore, piccolo villaggio da cui parte il sentiero per Sandwoodbay. L’intero tragitto rispecchia l’immaginario comune delle highland, un vero paradiso.
Dopo il lungo trekking ci dirigiamo verso li Stoer Lighthouse, dove ci accampiamo per la notte.
Old man e lo Stac Pollaidh
Appena svegli partiamo per il lungo sentiero che dal faro conduce all’old man. Il terreno fangoso rende difficile il trekking, ma la solitune e magnificenza di questo luogo ripaga di ogni sforzo.
Il pomeriggio ci dirigiamo verso uno dei monti più famosi di Scozia, lo Stac Pollaidh.
Dalla cima si possono ammirare chilometri di highland tempestate da infiniti loch.
Glenfinnan, set di Harry Potter
La destinazione di oggi è il piccolo paese di Oban, da cui parte il traghetto per l’isola di Coll
Durante la strada ci soffermiamo qualche ora a Glenfinnan. Qui è presente il viadotto, diventato famoso grazie ad Harry Potter, su cui passa Jacobite Steam Train, l’espresso per Hogwarts.
Raggiungiamo Oban all’ora di pranzo e rimaniamo per il resto della giornata.
Isola do Coll, snorkeling con le foche
Di prima mattina prendiamo il traghetto per raggiungere l’isola di Coll, qui ci aspetta una grande avventura.
Insieme a Basking shark partiamo alla scoperta delle acque circostanti l’isola e dei suoi abitanti.
La prima giornata è dedicata alla formazione in aula e allo snorkeling con le foche, in una piccola laguna presente all’estremità dell’isola.
Isola di Coll, snorkeling con lo squalo elefante
Continua l’avventura con Basking shark.
La giornata è interamente dedicata alla ricerca e allo snorkeling con lo squalo elefante, il secondo pesce più grande al mondo.
Partiamo la mattina presto per rientrare solo nel tardo pomeriggio, così da avere maggiori probabilità e tempo da dedicare.
Si rivela una delle esperienze più belle mai vissute.
Isola di Coll e rientro a Oban
Trascorriamo l’ultimo giorno sull’isola.
La giornata è dedicata al trekking e alla scoperta dell’isola, anche se il meteo rende tutto difficile.
La sera prendiamo il traghetto per rientrare ad Oban.
Airsag, Faury Pooll fino a Neist Point
Ci dirigiamo verso l’isola di skye.
Prima di raggiungere la nostra destinazione finale ci soffermiamo ad Arisaig per un tour in kayak tra i suoi famosi skerries.
Solo nel pomeriggio raggiungiamo l’isola per visitare le Fairy Pool. Dedichiamo il pomeriggio al trekking per raggiungere le piscine delle fate.
In serata raggiungiamo Neist Point dove ci accampiamo per la notte.
Uig e whale watching
La mattina è piovosa. Dedichiamo qualche ora alla scoperta del faro e delle scogliere che lo circondano prima di ripartire.
Raggiungiamo la cittadina di Uig, dove pranziamo prima di partire per il whale watching e wild life tour.
Le scogliere e le innumerevoli cascate che saltano da esse colorano la nostra giornata nonostante il grigiore del cielo.
Old Man of Storr, con sosta a Fairy Gleanne Kilt rock
Partiamo per raggiungere le kilt rock con un breve pausa a Fairy Glean, una valle davvero sorprendente e caratteristica.
A metà mattina raggiungiamo la nostra meta. Le Kilt rock e la sua cascata sono facilmente raggiungibili in auto, è possibile una breve passeggiata per ammirare la scogliera.
Il pomeriggio è dedicato al trekking, tra i bellissimi paesaggi dell’isola, per raggiungere l’old man of Storr. Ma il brutto tempo, con pioggia e fitta nebbia non hanno reso possibile ammirare la bellezza unica di questo posto.
Il giorno del rientro
Appena svegli ci dirigiamo in aeroporto. Il nostro viaggio è giunto al termine.