Partire per la Nuova Zelanda, cosa sapere
Il territorio neozelandese è uno dei luoghi più incontaminati al mondo, dove è la natura a dominare.
Posizionata dall’altra parte del mondo rispetto l’Italia, la Nuova Zelanda si classifica tra i dieci paesi più cari al mondo.
Organizzarsi in anticipo, per sapere come affrontare le spese e in che modo poter risparmiare è fondamentale. Se state scegliendo di partire per la Nuova Zelanda in questo articolo potrete trovare delle informazioni utili.
Informazioni essenziali per un viaggio in Nuova Zelanda
Quale linea telefonica scelgo? attivo una promozione dall'Italia o compro una nuova SIM?
Uno dei principali problemi quando si esce dalla propria nazione è rimanere in contatto con i familiari e amici, soprattutto quando ci si trova dall’altra parte del mondo. Questo succede anche quando si decide di partire per la Nuova Zelanda
Le soluzioni a questo problema sono differenti e i prezzi molto variabili.
Attivare una promozione per l’estero dall’Italia è vivamente sconsigliato, in quanto le tariffe sono molto elevate per le caratteristiche che offrono.
La soluzione migliore e più economica è quella di attivare una nuova SIM da operatori telefonici locali in Nuova Zelanda.
Se come noi avete la mamma a casa in ansia, o senza internet non sapete in che direzione andare non ci sono problemi, in aeroporto trovate i negozi dei diversi gestori.
Sparks, Vodafon New Zealand e Two Degrees offrono differenti tariffe in base alle esigenze. Dopo una veloce analisi delle promozioni abbiamo scelto Sparks.
Ad un costo di 20 $NZ al mese (la più economica) avete a disposizione chiamate e messaggi verso tutta la Nuova Zelanda e 1 Gb di internet.
Le chiamate e i messaggi, anche se diretti solo al paese, possono essere molto utili per contattare gli alberghi e le agenzie escursionistiche.
Il tempo in Nuova Zelanda è davvero mutevole e vi costringe a continui aggiornamenti.
Un ulteriore vantaggio di questo operatore telefonico, che abbiamo scoperto solo successivamente, è la possibilità di connettersi a un linea wifi gratuita.
Nei centri abitati neozelandesi sono presenti delle cabine telefoniche Sparks. Queste funzionano da ripetitori WiFi. Se sei un clienti puoi connetterti alla linea ovviando al problema del traffico dati limitato.
Il noleggio dell'auto in Nuova Zelanda, la patente e la guida a sinistra
In Nuova Zelanda il mezzo di trasporto che garantisce una maggiore liberà ed autonomia è senza dubbio l’automobile o il camper.
I mezzi di trasporto, come i bus, sono molto confortevoli ma spesso non raggiungono tutte le aree di interesse ed è necessario prenotare i biglietti con largo anticipo.
Per il noleggio dell’auto vi sono numerose compagnie a cui appoggiarsi.
I prezzi tra queste variano notevolmente in base alla disponibilità di auto nelle date selezionate. Importante è non farsi ingannare dal prezzo promozionale nella prima pagina di ricerca.
Selezionando la macchina e continuando con l’elaborazione del preventivo vi rendete conto delle ulteriori spese da aggiungere per assicurazioni ed eventuali accessori.
In alcune compagnie è tutto incluso, in altre è da sommare al prezzo di listino, quindi solo alla fine del preventivo potrete rendervi conto di quale sia la compagnia migliore.
Scegliere l’auto giusta in un lungo viaggio on the road è fondamentale.
Se come noi viaggiate in tenda l’auto è la vostra casa. Un ampio baule è indispensabile, ma ognuno ha le proprie esigenze.
La Nuova Zelanda è un paese montuoso e collinare, un motore che garantisce una certa potenza è essere fondamentale se si vuole raggiungere i ghiacciai o fare trekking sui monti più alti.
Il problema principale che si pone durante il noleggio di un auto in Nuova Zelanda è: serve la traduzione della patente?
Per guidare in questo paese è necessaria la traduzione della patente o essere in possesso di una licenza internazionale .
Al momento della partenza le opinioni sul web erano discordanti così abbiamo deciso di partire solo con la patente italiana. Al ritiro dell’auto, noleggiata presso Herz, non abbiamo avuto nessun genere di problema.
Questa è stata la nostra personale esperienza, ma se volete eliminare ogni dubbio con 70 euro presso gli uffici dell’ACI potete ottenere la traduzione.
In Nuova Zelanda la guida è a sinistra, opposta rispetto la nostra. Questo non ha causato particolari problemi.
Fuori dalle principali città le strade sono isolate e infinite vie a una corsia per senso di marcia. Potete quasi dimenticarvi del freno se non per accostare e fotografare i meravigliosi paesaggi neozelandesi.
Se credete di poter avere qualche difficoltà a guidare con il volante a destra una macchina a cambio automatico è di grande aiuto.
Il meteo neozelandese
Tutto è pronto, volo e auto prenotata, mancano solo le valigie da riempire, ma cosa mi porto?
Le stagioni in Nuova Zelanda sono opposte alle nostre, mentre qui splende il caldo sole estivo nella terra dei kiwi è pieno inverno.
Le stagioni oltre a essere contrarie sono anche molto differenti. Spesso si tende ad associare il meteo neozellandese con quello della vicina Australia, ma in realtà è molto differente.
Nel priodo primaverile (quando abbiamo visitato questa terra) il meteo è molto mutevole, si passa in poco tempo dal sole, alle nubi fino ad arrivare alla pioggia.
Il forte vento non da mai tregua. Un abbigliamento a strati rimane sempre la migliore soluzione.
La primavera neozelandese è fredda. La temperatura media è di 15°, anche in estate difficilmente supera i 20°.
Nei giorni di cielo azzurro il sole fa sentire la sua presenza, ma un foulard rimane utile per proteggevi dall’aria.
Nelle giornate di pioggia un abbigliamento termico con giacca e mantella vi protegge dal freddo e dall’acqua.
La notte le temperature scende notevolmente, dormire in tenda, se non si è attrezzati, potrebbe essere un problema.
Escursioni care? Come risparmiare senza rinunce
La Nuova Zelanda offre un’infinità di attrazioni, escursioni ed attività da svolgere alla scoperta di questo magnifico territorio.
Alcune di queste, come il kayak, il nuoto coi delfini o il cage diving, sono a pagamento. Il costo non sempre è accessibile, sopratutto per noi italiani che percepiamo uno stipendio medio più basso rispetto quello neozelandese.
Un sistema per ovviare il problema è prenotare le escursioni online, su appositi siti dedicati alla Nuova Zelanda.
Portali come bookme o Groupon permettono di acquistare escursioni, pernottamenti e ristoranti in anticipo e a prezzi scontati.
Sul sito Bookme, in cui potete trovare ogni escursione possibile, i prezzo sono davvero ottimi. L’unico svantaggio nel vantaggio è che dovete studiare un itinerario prima della partenza, in quanto al momento della prenotazione bisogna indicare una data e un orario.
Una soluzione alternativa, che garantisce maggiore libertà, è offerta dal sito Aatravel. Da questo potete scaricare numerosi sconti da portare con voi e mostrare al momento della prenotazione in loco dell’escursione.
L’insieme di queste opzioni può farvi risparmiare qualche soldino da investire in nuove attività.
Se siete in partenza e siete impreparati l’ultima ancora si trova presso gli Info Point presenti nei principali paesi. Nei dépliant informativi a disposizione dei viaggiatori è possibile trovare sconti da ritagliare e portare con se durante la prenotazione dell’escursione inerente.
Consultate le differenti opportunità per trovare quella adatta a voi.
Se siete indecisi sul vosto itinerario potete prendere spunto dal nostro mese on the road tra nella terra della grande nuvola bianca. A noi ha colpito particolarmente l’isola del sud dove non potete perdere l’avventura coi delfini